Chi sono?
Mi chiamo Elena Marastoni e sono una psicologa e psicoterapeuta a Milano.
Mi sono laureata in psicologia a Padova nel 2004.
Ho praticato il tirocinio di un anno presso il NOA (Nucleo Operativo Alcologia) di via Montemartini a Milano, affiancando la psicologa del servizio, nei colloqui con pazienti con dipendenza da sostanze (alcol in particolare).
Superato l’esame di stato e l’iscrizione all’albo degli psicologi della Lombardia (n. 9810), mi sono iscritta alla scuola di specializzazione, ad indirizzo analitico transazionale, a Milano, conseguendo 4 anni dopo l’abilitazione alla psicoterapia.
In questi 4 anni di lavoro su di me, di studio e di acquisizione di nuovi strumenti di lavoro, ho avuto l’occasione di praticare uno stage, per 4 anni, presso il CPS (Centro Psico Sociale) di via Litta Modignani a Milano, seguendo pazienti con differenti problematiche.
Dopo la specializzazione ho lavorato per una comunità residenziale mamma-bambino a Seregno, dove mi occupavo di aiutare le mamme in difficoltà nella relazione con il figlio, con colloqui di sostegno alla genitorialità.
La mia voglia di fare nuove esperienze mi ha portata dopo qualche anno a cambiare, sono così andata a lavorare in un Centro di formazione professionale, occupandomi di adolescenti a rischio dispersione scolastica, con colloqui motivazionali, gruppi di orientamento e tutoraggio.
Parallelamente ho avviato lo studio privato, in zona ex fiera a Milano.
A chi mi rivolgo?
come psicologa e psicoterapeuta mi occupo di adulti, coppie, genitori e adolescenti.
Supporto psicologico individuale (adulti o adolescenti):
Capita di attraversare un momento difficile, causato magari da eventi esterni, che non sappiamo come fronteggiare. Questo tipo di supporto ci permette di definire il problema, le risorse che hai e che possiamo usare, per uscirne.
Supporto alla genitorialità:
Questo tipo di supporto è rivolto alla coppia genitoriale (o al singolo genitore) che si trova a dover affrontare un periodo difficile con proprio figlio.
Capita che i genitori si trovino spaesati durante alcune tappe evolutive, in particolare quando i figli raggiungono l’adolescenza mi sento spesso dire “non lo riconosco più” “non riesco più a comunicare con lui”; questo potrebbe essere un buon momento per chiedere aiuto, per capire cosa sta succedendo nella relazione e ritrovare un nuovo equilibrio.
Percorsi di psicoterapia individuale (adulti o adolescenti):Le persone che iniziano una psicoterapia, in genere partono da una domanda: “Cosa mi sta succedendo?”
“Non mi riconosco più, ero una persona così solare, mentre ora mi sento sempre triste, non capisco perché”. Non sempre si riesce ad identificare un problema preciso, più facilmente capita qualcosa, cui non diamo importanza che fa riemergere qualcosa del passato, che pensavamo di aver risolto. Quando sentiamo che qualcosa si è ‘rotto dentro’, non stiamo più bene con noi stessi o con gli altri, significa che è arrivato il momento di chiedere aiuto.
Terapia di coppia:
Ogni coppia incontra dei momenti di difficoltà, che nella maggior parte dei casi riesce a superare, trovando un nuovo equilibrio. Purtroppo questo non è sempre possibile, rancori passati, difficoltà a capirsi e a comunicare, rischiano di innescare delle dinamiche tossiche, che alla lunga logorano la coppia. Il terapeuta in questo caso non si occuperà dei singoli, ma della coppia, intesa come un’entità altra rispetto a chi ne fa parte.